Il tuo piccolo pervertito ha detto: "No, no, non voglio farlo". Io sorrisi e continuai a scoparla dolcemente. Decisi subito di aggiungere qualcosa al tempo. "Masturbati dentro di me". "Le dissi. Lei mi guardò con un'espressione confusa e io continuai: "Voglio che tu venga in me". Continuai a dire: "Quando hai finito, voglio che prendi e te ne vai di casa con una pistola carica". Il giorno dopo sarai in prigione a vita" dissi. Il tuo piccolo pervertito sembrava un po' perplesso. Dopo aver finito, ci siamo alzati e abbiamo iniziato a camminare verso casa. Continuavo a sbattere contro di lei quando siamo arrivati alla porta di casa sua. L'ho portata in giardino e le ho tirato giù le mutandine e i jeans. Si contorceva un po', voleva togliersi i vestiti per far uscire Yourlittlepervert da casa mia. Ma io la stavo ancora diteggiando. Alla fine Yourlittlepervert si è tirata giù i jeans e si è fatta scivolare giù i pantaloni. Yourlittlepervert si arrampicò su di me, impedendomi di metterle la pistola in bocca. Yourlittlepervert si è arrampicato sopra di me, spremendo il mio cazzo, giocando con le mie palle, tirandolo fuori, e rimettendolo in bocca. Era proprio così fino a quando Yourlittlepervert non ha raggiunto la parte superiore del mio corpo. .