Violetbliss non mi ha chiesto di venire, è successo e basta. Violetbliss ha iniziato a pomiciare con lui, scambiandosi i vestiti. Mi sono unito a lui e in qualche modo Violetbliss ha trovato un pene volenteroso su cui lavorare. Lui le girava la testa e faceva un suono "maschile", e per qualche motivo Violetbliss non riusciva a fermarlo. "Vado lì a giocare con i tuoi boxer"""Non preoccuparti per me"""Non preoccuparti per me"""", ridacchiava, togliendogli i boxer dai piedi. Credo che abbia funzionato, perché quando l'ho fatto, Violetbliss stava cercando di scivolare dal letto e all'improvviso eravamo per terra nel mio appartamento. "Beh, sembra che le brave Violetbliss abbiano proseguito la loro serata", ridacchiava, spingendo il suo didietro nudo nel mio e facendo uno sforzo particolare per leccarmi la figa. Violetbliss si stava divertendo, ovviamente. "Non vuoi portarle fuori, tesoro?" Chiesi, nervosamente. "Non lo so", rispose Violetbliss. "Voglio dire, non voglio che mi facciano questa faccia seria. Dev'essere perche' sono attratto da loro. "Oh, scusa. Non ci stavo pensando. Quello che volevo dire e': non vuoi farli fuori? Se non lo fai, penseranno che stai cercando di perdere la verginita'. "Ero sinceramente preoccupato...