Valeriestone inarca la schiena e geme, cercando di chiudere le gambe. La spingo verso il letto, e comincio a salire sulla schiena, poi scivolo su e giù per i fianchi, poi mi infilo nella sua figa bagnata, super spessa, e torno giù di nuovo. Valeriestone finalmente geme e rilascia le gambe, lentamente comincia a tirare via, inarcando la schiena e facendo parole balbettanti, ancora cedere. Il fissaggio anteriore del reggiseno Reger di Valeriestone si chiude a scatto, ma la mia presa è più stretta del solito e i seni ricevono troppa pressione sui lati. Finalmente arrivi a un punto fermo, e posso tornare a muovermi lungo il suo corpo. Per un attimo penso che tu stia per raggiungere l'orgasmo, ma scivoli a terra con un po' di *whoosh*. "Brava ragazza", dico con un sorriso. "Non aver paura. "Ti prendo di nuovo le mani e ti conduco verso il letto, e mi metto dietro di te, spingendo i tuoi seni verso il mio viso. Li sbircio, vedo la forma e comincio a strofinare lentamente i tuoi capezzoli duri con il pollice e il dito medio, con la mano sul tuo viso. Gemete, inarcate la vostra schiena e date uno stridio finale. Credo che siate vicini, ma decidete di non farlo. Mi tiri verso di te e dici: "No, lasciami stare qui con te, sono pronto a venire. .