Tinkissa lo guarderà mentre si sbottona la camicia e i collant, spalancandoli lentamente fino a quando non vedrà le labbra della sua fica molto rosa prima di cercare di spingersi dentro di esse. Tinkissa si lamenterà e respirerà pesantemente quando lo farà, e voi lo farete. La prima volta che lo farà sarà tutta sudata e assetata, pensando alle sue guance sorridenti e al suo profumo, e Tinkissa sarà tutta calda e confusa, nascondendo il suo cazzo dietro le sue mutandine. Ma anche Tinkissa sarà molto eccitata, perché ha afferrato così facilmente e velocemente il suo pene dai suoi pantaloncini e le sta spingendo velocemente dentro e fuori le sue mutandine, più e più volte, respirando pesantemente e gemendo a se stesso. Alla terza spinta, senza esitare, infila senza esitazione il suo pene ancora duro nella sua figa bagnata, e Tinkissa, così improvvisamente, perde il respiro e poi perde l'equilibrio, crollando in avanti e accartocciandosi a terra mentre le tira su la camicia e si piega verso il basso, scopandola con un dito mentre lei urla in preda all'orgasmo. Poi si tirerà fuori, e Tinkissa sarà di nuovo nuda, ma bagnata fradicia e morbida sul tappeto, ansimante mentre si lecca le dita pulite. Poi Tinkissa tornerà subito a guardarlo mentre si spoglia di nuovo, chiedendosi perché si sia fermato, e lei immaginerà che lui l'abbia fatta aspettare, con la sorellastra che guarda e sorride, un lento sorriso che si insinua tra le sue labbra. Tinkissa andrà già a letto, il giorno dopo, ansimando e immaginando cosa aspetterà la prossima volta. Lui ha smesso di toglierle il reggiseno e le mutandine - il che è scioccante perché Tinkissa vuole così tanto che continui - e le ha preso in giro i capezzoli con un dito. .