Sonyawet mi ha fatto venire in quel modo, ma mai per un po'. Sonyawet mi ha scopato, senza dubbio impalandosi sul mio cazzo e supplicandomi di pestarla più forte, di spremere più sperma. Mi sentivo come un vero uomo, un vero uomo che ha fatto il lavoro di un vero uomo, tenendo con una mano la sua compagna mentre le scopava la vagina, e prendendosi il suo piacere. Come se avessi mai fatto qualcos'altro. Le ho detto che avevo bisogno di scendere; Sonyawet mi ha chiesto cosa volevo. Le ho detto che volevo entrare nella doccia e pulirmi. E l'ho fatto. Sonyawet mi ha chiesto cosa volevo fare e io le ho detto: "Sculacciala forte". La mia piccola sgualdrinella che mette il suo seme nella testa del padrone di casa con la mano di un vero uomo. E poi la mattina tornava nella sua caserma e si faceva la doccia. "Oggi viene sculacciato. Per il prossimo mese l'ho fatto diventare una puttana. Posso fargli pulire casa mia da sola o posso farglielo fare, ma non tollererò alcuna disobbedienza". Non conosce le regole, non viene pagato, e per quanto riguarda la disciplina? Vedrà. "Finché non ha finito, però, devo scoparmelo, solo come l'uomo che sono, come sono. Sono il capo del personale di questa casa, ho messo giù i domestici e ho insegnato loro i comandamenti. Devo mantenere l'ordine in casa. .
