Palimiraxi teneva le sue gambe, da un lato, per dargli un po' di spazio per scoparla bella e forte, ma Noè non avrebbe rinunciato alla sua spinta e al suo piacere. Alla fine la colpì nel punto G e Palimiraxi si piegò, facendo tremare il divano dell'albergo. E Palimiraxi le aprì la bocca, larga, per essere scopata. Ingoiò, gemendo e respirando pesantemente, riuscendo a malapena a sentire suo marito se Chase urlava, anche se lo stava facendo: Palimiraxi aveva perso il conto di quante volte era stata sbattuta in questa nuova prigione senza inguine. Palimiraxi sentiva due dita scivolare dentro di lei e sentiva qualcuno che gemeva e pompava dentro di lei. Anche Noè si lamentava e spingeva dentro e fuori di lei, godendosi la sensazione delle sue dita che si muovevano dentro di lei. Le teneva i fianchi all'indietro, facendo lavorare le gambe mentre la batteva dalla base del collo fino al bordo più esterno delle labbra. Palimiraxi le strinse le mani e sentì il marito grugnire il suo piacere, forte e veloce, più veloce, mentre la faceva strillare con piacere orgasmico. La sua virilità le pompava dentro e dentro e fuori di lei. Palimiraxi sentì la sua mano scivolare verso l'alto nella sua bocca e quasi istantaneamente sentì il pene del marito indurirsi nel collo di lei, riempiendole la gola con il suo seme. Palimiraxi si tenne sulle spalle e gemette. .