Misslorenne si era anche tolta le mutandine per potermi soddisfare pienamente. Non ero sicuro di cosa sarebbe successo e mi sono fatto chiudere gli occhi e mi si è stretto l'ano. Ero così in soggezione per l'incredibile, lungo cazzo lungo e palla tutto duro ed eretto. Non potevo credere che fosse reale. Poi Misslorenne ha cominciato a scoparmi velocemente. Ero una ragazza enorme. In un minuto circa sono venuto sei volte! Ed ero già così piena e pulsante. Ecco cosa c'era di così meraviglioso. Ero sicuramente una vera studentessa! Non l'ho detto a nessuno. Quando la lezione è finita siamo andati nelle nostre rispettive stanze a pulire. C'erano un sacco di risate. Hanno visto che non solo ero in paradiso, ma che ero venuto sei volte. E c'erano un sacco di cinque in giro: "Beh, hai un ragazzo?", le chiese l'amica. Lo speravo proprio, perché non volevamo che i suoi amici vedessero che ero un fenomeno da baraccone! "In realtà, ce l'ho. Mi dispiace, ma ho una cotta per te! Non riesco proprio a toglierti dalla mia mente. Penso che il tuo culo sia molto buono e voglio davvero farti una bella scopata. Ho pensato che potremmo tornare in camera mia, ripulirci e poi fare sesso anale. Penso che ne saresti entusiasta. Voglio davvero mostrarti quanto sei meravigliosa! E se non ti dispiace, mi piacerebbe se potessi guardarmi fare la super troia e non dire una parola a riguardo. Mi piacerebbe molto! È giusto!.