Lilubb mi ha rimesso le manette e mi ha mandato in camera mia. Mi disse che Lilubb mi avrebbe scopato fino allo sfinimento e poi mi avrebbe scaricato di nuovo sul letto per farmi dormire. Non avevo ancora deciso cosa avrei fatto con l'uomo sorridente. Suppongo che potrei fingere di aver dimenticato la sua esistenza e potrei inventare una scusa per evitare il suo incontro con me, ma non potrei farlo con l'uomo sorridente. Mentre il mio primo pensiero è stato quello di indossare un body suit, per ora ho deciso di non farlo. I miei occhi continuavano a vagare verso l'uomo sorridente e cominciavo a pensare che forse sarei andata lì e avrei cercato di diventare il suo giocattolo sessuale travestendomi da qualcun altro. Non volevo essere picchiata, né usata, né violentata in alcun modo. Inoltre, non era come se potessi davvero trovare un altro uomo. Per me non c'era niente di abbastanza attraente da attrarre una donna per me, così, avendo solo mia madre come partner attivo nella mia vita sessuale, decisi di non preoccuparmi della mia futura moglie. Le ho preso la borsa e ho chiuso la porta. Mentre andavo in bagno guardai giù verso il basso la collana d'oro che Lilubb mi aveva regalato. Quella era l'ultima delle mie preoccupazioni per ora. Ho usato il mio desiderio su di essa e ho recitato in preghiera tutte le storie del mio presunto passato lesbico. .
