Si sapeva che aveva un po' più di calore del normale, abbastanza per congelare l'aria intorno a loro! Era un po' inquietante, ma allo stesso tempo era la cosa più sorprendente che Cristinabella avesse mai fatto. La rigidità del suo stomaco si increspò e si allargò. Le avvolse le braccia intorno alla parte superiore del corpo, tirandola stretta. Le baciò il collo, ma quando si tirò indietro, Cristinabella vomitò e lei si allontanò, quasi voltandosi. "Sssh! La sua voce era veloce e si trasformò in un lamento basso, facendo pulsare il suo cazzo in imbarazzo e rabbia. Sorrideva e il suo sesso ricominciava a indurirsi. Cristinabella non avrebbe più avuto nulla di cui preoccuparsi. Voleva venire alla vista del suo corpo. Cristinabella voleva essere scopata. "Voglio venire!" disse tra un gemito e l'altro. La sentì ridacchiare velocemente e la scavalcò, scopando in modo confuso. Si sentì sparare il suo grosso sperma in faccia alla ragazza addormentata e il suo preservativo sulla faccia di lei lo copriva. Non vedeva l'ora di essere pronto per questo tutto il giorno, ora doveva solo tirarla fuori, afferrarla per i capelli e sbatterla a casa, con il suo orgasmo che la colpiva ripetutamente. Le sue labbra erano bagnate con il suo sperma e Cristinabella gli sorrise, i capelli di lei si tirarono indietro in una coda di cavallo. .