Aspettava e rispondeva, e ora Annemaris era sdraiata sul letto e i rumori dovevano essere alzati, così che li sentivo sopra il suo sferragliare avanti e indietro. Mi chinai e feci quello che Annemaris mi chiese e mentre lo faceva prese il mio cazzo tra le mani e lentamente lo accarezzò su e giù con le labbra. Le afferrai i capelli e le tirai la testa indietro. Ho baciato il suo alito caldo sulla mia lingua e Annemaris ha risposto, baciarlo di nuovo. Ho tirato la sua testa indietro e ho trascinato la mia linguetta dalle sue labbra alla sua clavicola, Annemaris non stava gemendo più comunque. Il bacio era facile e la testa ha girato almeno così ho spinto la sua testa di nuovo giù ed ho cominciato a succhiare la mia lingua sulla sua clavicola e Annemaris ha gemuto. Annemaris si appoggiò indietro per tenermi la testa saldamente e io gemevo al dolce sapore della sua pelle. Annemaris chiuse gli occhi e spinse le mani sulle mie spalle e mi conficcò le unghie nelle spalle. Sentivo i miei muscoli tremare, le mie ginocchia sembravano sabbie mobili e tutto il mio corpo era teso, Annemaris si sarebbe divertita a succhiare il mio cazzo. Ho spinto la testa indietro e Annemaris ha preso il mio cazzo in bocca e ha cominciato a lavorare come avrebbe fatto qualsiasi altra donna. Il mio cazzo lentamente ma inesorabilmente divenne lucido con la sua saliva. Potevo sentire la sua mascella lavorare furiosamente quando Annemaris mi soffocava e questo era un dolce sollievo. .